Giuseppe Conte
Salpando dalla Liguria, dove è nato nel 1945, Giuseppe Conte ha attraversato l’ultimo mezzo secolo con voce di poeta, narratore, saggista, viaggiatore, attento ai temi del mito, della natura, dell’eros. Emerso con la raccolta di poesie L’Oceano e il Ragazzo nel 1983, subito tradotto in Francia e Stati Uniti con l’introduzione di Italo Calvino, ha pubblicato romanzi da Primavera Incendiata (Feltrinelli, 1980) a Dante in love (Giunti, 2021). Con Ferite e rifioriture (Mondadori) ha vinto il Premio Viareggio nel 2006. Mondadori ha raccolto tutta la sua opera poetica nell’Oscar Poesie 1983-2015. Ha tenuto letture e conferenze in 33 Paesi del mondo, e i suoi libri sono tradotti in molte lingue, tra cui il francese, l’inglese, il russo, il greco, il turco, l’arabo, il vietnamita. Il mito greco e la manutenzione dell’anima (Giunti) è del 2021, ed è appena uscito per Bompiani Nessuno può uccidere Medusa.